La Baratta - Annone Veneto (VE) VENETO
Fino a qualche secolo fa era un'area boschiva ricoperta di querce e frassini secolari... Il nome molto probabilmente ha origine dal fatto che quell'area di bosco fu oggetto di uno scambio (baratto) tra la Repubblica di Venezia, che possedeva tutte le foreste che si estendevano dal mare ai monti, e qualche nobile famiglia veneziana che aveva reso dei servigi alla Serenissima. Notoriamente alla "Baratta" si sono sempre prodotti vini di riconosciuta qualità, poiché i terreni in quella zona sono particolarmente ricchi di argille calcaree. I fratelli Stefano e Ivano Crosariol conducono l'Azienda Agricola "La Baratta", avviata dalla loro famiglia negli anni '30, prima in mezzadria e quindi in proprietà. La superficie vitata è di oltre 20 ettari, coltivati con metodi di agricoltura biologica, a testimonianza dei valori di salvaguardia ambientale ai quali la famiglia è sempre stata legata. vigneti sono coltivati seguendo le rigide norme imposte dall'Unione Europea per la coltivazione biologica della vite. I controlli per verificare il rispetto di tali norme vengono effettuati dall'Istituto di Certificazione Etico Ambientale (ICEA), ente riconosciuto dal Ministero per le Politiche Agricole. La concimazione si basa sull'utilizzo di sostanza organica: letame, derivati dalla lavorazione dei succhi di frutta e delle barbabietole e compost, ottenuti dalla macerazione di sostanze vegetali e animali. Per quanto riguarda la lotta ai due principali patogeni fungini (Oidio e Peronospora) si utilizzano, come una volta, sali di rame e zolfo. I diserbanti naturalmente non sono ammessi. Le erbe infestanti vengono eliminate con lavorazioni sotto fila. Gli interfilari restano inerbiti per consentire di entrare nel vigneto anche con il terreno bagnato, ma anche perché l'erba costituisce un utile riparo per tutta una serie d’insetti predatori di altri insetti parassiti della vite.